Scrivi un commento
al testo di Beatrice Preti
Nelle barbe degli gnomi
- Se sei un utente registrato il tuo commento sarà subito visibile, basta che tu lo scriva dopo esserti autenticato.
- Se sei un utente non registrato riceverai una e-mail all'indirizzo che devi obbligatoriamente indicare
nell'apposito campo sottostante, cliccando su un link apposito, presente all'interno della e-mail, dovrai richiedere/autorizzare la pubblicazione del commento;
il quale sarà letto dalla Redazione e messo in pubblicazione solo se ritenuto pertinente,
potranno passare alcuni giorni. Sarà inviato un avviso di pubblicazione all'e-mail del commentatore.
Il modo più veloce per commentare è quello di registrarsi
e autenticarsi.
Gentili commentatori, è possibile impostare, dal pannello utente, al quale si accede tramite autenticazione, l'opzione di ricezione di una e-mail di avviso,
all'indirizzo registrato, quando qualcuno commenta un testo anche da te commentato, tale servizio funziona solo se firmi i tuoi commenti
con lo stesso nominativo con cui sei registrato: [ imposta ora ].
Questo messaggio appare se non sei autenticato, è possibile che tu abbia già impostato tale servizio: [ autenticati ]
|
Ricordo i gabbiani che sfioravano il sole e come il rumore del vento copriva il suono del tempo. Tengo gli occhi fissi al di sopra delle nuvole dove luci di fiamma si rincorrono dall'inizio del mondo perché ancora credo di poter trovare la fabbrica degli arcobaleni. Ancora cerco sentieri di briciole di pane e orme di passeri sulla neve. Ancora cerco abbracci, anche se so che le storie si creano nelle barbe degli gnomi e finiscono in fuochi di streghe lasciando vuoti, baratri profondi, che bisogna imparare a riempire.
|
|
|