LaRecherche.it

« indietro :: torna al testo senza commentare

Scrivi un commento al testo di Rosetta Sacchi
Io una citt demolita

- Se sei un utente registrato il tuo commento sarà subito visibile, basta che tu lo scriva dopo esserti autenticato.
- Se sei un utente non registrato riceverai una e-mail all'indirizzo che devi obbligatoriamente indicare nell'apposito campo sottostante, cliccando su un link apposito, presente all'interno della e-mail, dovrai richiedere/autorizzare la pubblicazione del commento; il quale sarà letto dalla Redazione e messo in pubblicazione solo se ritenuto pertinente, potranno passare alcuni giorni. Sarà inviato un avviso di pubblicazione all'e-mail del commentatore.
Il modo più veloce per commentare è quello di registrarsi e autenticarsi.
Gentili commentatori, è possibile impostare, dal pannello utente, al quale si accede tramite autenticazione, l'opzione di ricezione di una e-mail di avviso, all'indirizzo registrato, quando qualcuno commenta un testo anche da te commentato, tale servizio funziona solo se firmi i tuoi commenti con lo stesso nominativo con cui sei registrato: [ imposta ora ]. Questo messaggio appare se non sei autenticato, è possibile che tu abbia già impostato tale servizio: [ autenticati ]

La vita era ad ogni stanza

ad ogni crepa del suolo

ad ogni intrigo di rami alla finestra

sulla soglia restavano i passi odorosi di pioggia,

come in ascolto.

 

Il papavero stemperava il verde

nell’eco dei sogni,

spighe allineate nelle notti più grigie.

 

Ombre amiche la sera al riverbero d’un lume

narravano di vele e di aquiloni.

Ora qui non passa più un alito di vento

né mette radice il gelo.

 

Io... una città demolita

senza incisioni né impronte.

 

 

 Laura Turra - 21/10/2022 10:52:00 [ leggi altri commenti di Laura Turra » ]

"La vita era ad ogni stanza [...] Ora qui non passa più un alito di vento". C’è tutto il senso della perdita, lo smarrimento di quella vita che era in tutto.
Molto bella, Rosetta! Un caro saluto

 Rosetta Sacchi - 12/09/2022 16:20:00 [ leggi altri commenti di Rosetta Sacchi » ]

Grazie a tutti per la lettura e per avere apprezzato questi miei versi.
Una buona serata!

 Vincenzo Corsaro - 08/09/2022 17:06:00 [ leggi altri commenti di Vincenzo Corsaro » ]

Cara Rosetta, questi tuoi versi li ho sentiti e apprezzati molto perché sono vicini al mio sentire, senza considerare ciò che trasuda da essi e l’atmosfera che li incornicia. Molte volte la vita si prende gioco di noi, ci crea delle illusioni per poi lasciare dentro noi un cumulo di macerie.

Dolci erano i venti,
come carezze di primavera.

Dolci le piogge,
come lacrime del paradiso.

Dolci gli anni che trascorrevano felici,
che mai accennavano alla devastazione del dolore.

Adesso sono pioggia d’acciaio e tuoni di solitudine,
come una tempesta che lacera il cuore...

un pugno lo stringe,
lo fa gridare in una morte infinita,
una morte perpetua,
grida eterne...
grida che cantano silenti l’agognato oblio.

Ti auguro una serena serata :)

 Caterina Alagna - 08/09/2022 13:03:00 [ leggi altri commenti di Caterina Alagna » ]

Semplicemente stupenda. Ogni parola che potrei aggiungere mi sembra superflua. Complimenti, l’ho molto sentita e molto apprezzata.

 Gil - 07/09/2022 22:13:00 [ leggi altri commenti di Gil » ]

L’abilità poetica ovvero lo stigma della poesia è, a mio modesto parere, proprio nella capacità dell’autore, certo talentuoso, di rappresentare un tema non sovrapponendolo al testo, ma lasciandolo trasparire sia in filigrana sia come chiave di lettura posta a lato e non più "necessaria" alla lettura del testo stesso; e qui possiamo affermare d’incontrare un esito poeticamente felice.

Leggi l'informativa riguardo al trattamento dei dati personali
(D. Lgs. 30 giugno 2003 n. 196 e succ. mod.) »
Acconsento Non acconsento
Se ti autentichi il nominativo e la posta elettronica vengono inseriti in automatico.
Nominativo (obbligatorio):
Posta elettronica (obbligatoria):
Inserendo la tua posta elettronica verrà data la possibilità all'autore del testo commentato di risponderti.

Ogni commento ritenuto offensivo e, in ogni caso, lesivo della dignità dell'autore del testo commentato, a insindacabile giudizio de LaRecherche.it, sarà tolto dalla pubblicazione, senza l'obbligo di questa di darne comunicazione al commentatore. Gli autori possono richiedere che un commento venga rimosso, ma tale richiesta non implica la rimozione del commento, il quale potrà essere anche negativo ma non dovrà entrare nella sfera privata della vita dell'autore, commenti che usano parolacce in modo offensivo saranno tolti dalla pubblicazione. Il Moderatore de LaRecehrche.it controlla i commenti, ma essendo molti qualcuno può sfuggire, si richiede pertanto la collaborazione di tutti per una eventuale segnalazione (moderatore@larecherche.it).
Il tuo indirizzo Ip sarà memorizzato, in caso di utilizzo indebito di questo servizio potrà essere messo a disposizione dell'autorità giudiziaria.