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al testo di Rosetta Sacchi
E’ cos breve il tempo del sorriso
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Le parole sul bianco come semi. Ne basterà un mucchio per l’inverosimile ed il fattibile. Sul sommo guarderemo a valle, paghi d’una meta provvisoria.
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Dedalus
- 15/04/2021 18:04:00
[ leggi altri commenti di Dedalus » ]
Appena cinque versi per immagini dense che non sbiadiscono e non si sfrangiano "parole sul bianco come semi", un verso che nella sua verità è di una intensità primordiale, quelle parole quasi centellinate spiccano, come a voler anticipare il loro peso, la loro preziosità, il dono dell’infinito. La lirica va letta e riletta e ci si deve chiedere perchè la poetessa cerchi di attirare la nostra attenzione sulla preziosità delle parole; potremmo cercarne la ragione nel verso successivo "...per l’inverosimile ed il fattibile", ma ancora non è sufficiente perchè dopo quel "fattibile", si raggiunge quel "sommo" da cui tutto il resto diviene un nonnulla. É lapalissiano che ci troviamo di fronte a un’armonia e ad uno stato di stabilità mirabile.
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