LaRecherche.it

« indietro :: torna al testo senza commentare

Scrivi un commento al testo di Rosetta Sacchi
Verso l’Infinito

- Se sei un utente registrato il tuo commento sarà subito visibile, basta che tu lo scriva dopo esserti autenticato.
- Se sei un utente non registrato riceverai una e-mail all'indirizzo che devi obbligatoriamente indicare nell'apposito campo sottostante, cliccando su un link apposito, presente all'interno della e-mail, dovrai richiedere/autorizzare la pubblicazione del commento; il quale sarà letto dalla Redazione e messo in pubblicazione solo se ritenuto pertinente, potranno passare alcuni giorni. Sarà inviato un avviso di pubblicazione all'e-mail del commentatore.
Il modo più veloce per commentare è quello di registrarsi e autenticarsi.
Gentili commentatori, è possibile impostare, dal pannello utente, al quale si accede tramite autenticazione, l'opzione di ricezione di una e-mail di avviso, all'indirizzo registrato, quando qualcuno commenta un testo anche da te commentato, tale servizio funziona solo se firmi i tuoi commenti con lo stesso nominativo con cui sei registrato: [ imposta ora ]. Questo messaggio appare se non sei autenticato, è possibile che tu abbia già impostato tale servizio: [ autenticati ]

Come distingueremo vita e morte

se uguale sofferenza strazia l’anima.

Mai ti spauriva il pensiero del distacco

dalla materia. La tua anima sempre leggera

come brezza al morir del giorno,

quando narravi di visioni

e della quiete profonda

del tuo mondo pulito.

 

Verrà l’autunno un dì,  di foglie

allegre e della rimembranza

di tutte le gioie vissute

e in cui diremo alla luna,

noi savi ricchi di spirito

e senza più affanno,

“E pur mi giova
la ricordanza, e il noverar l'etate
del mio dolore”.

 

In memoria di B.G. scomparso la notte scorsa.

 

I versi in grassetto sono tratti dalla poesia "Alla Luna" di Giacomo Leopardi.

 

 Dedalus - 25/04/2020 22:40:00 [ leggi altri commenti di Dedalus » ]

Quando una persona che ci è molto cara, che sia familiare o amico non ha importanza, provoca in ognuno di noi un dolore talmente intenso da creare dentro di noi un vuoto rapportabile ad un abisso insondabile "Come distingueremo vita e morte/se uguale sofferenza strazia l’anima". La poetessa esprime sotto forma di dedica un pensiero di alto contenuto affettivo che esteriorizza tutto il suo dolore e si esprime come se dialogasse con la persona che si è involata verso quell’infinito che è l’ultima meta del viaggio terreno "Mai ti spauriva il pensiero del distacco/dalla materia...". Ma la parte più bella e toccante di questa dedica sta nella chiusa in cui la poetessa accosta i suoi versi ad una poesia di un nostro grande poeta del passato: il Leopardi di cui probabilmente la persona che è venuta a mancare era un estimatore profondo “E pur mi giova/la ricordanza, e il noverar l’etate/del mio dolore”.

Leggi l'informativa riguardo al trattamento dei dati personali
(D. Lgs. 30 giugno 2003 n. 196 e succ. mod.) »
Acconsento Non acconsento
Se ti autentichi il nominativo e la posta elettronica vengono inseriti in automatico.
Nominativo (obbligatorio):
Posta elettronica (obbligatoria):
Inserendo la tua posta elettronica verrà data la possibilità all'autore del testo commentato di risponderti.

Ogni commento ritenuto offensivo e, in ogni caso, lesivo della dignità dell'autore del testo commentato, a insindacabile giudizio de LaRecherche.it, sarà tolto dalla pubblicazione, senza l'obbligo di questa di darne comunicazione al commentatore. Gli autori possono richiedere che un commento venga rimosso, ma tale richiesta non implica la rimozione del commento, il quale potrà essere anche negativo ma non dovrà entrare nella sfera privata della vita dell'autore, commenti che usano parolacce in modo offensivo saranno tolti dalla pubblicazione. Il Moderatore de LaRecehrche.it controlla i commenti, ma essendo molti qualcuno può sfuggire, si richiede pertanto la collaborazione di tutti per una eventuale segnalazione (moderatore@larecherche.it).
Il tuo indirizzo Ip sarà memorizzato, in caso di utilizzo indebito di questo servizio potrà essere messo a disposizione dell'autorità giudiziaria.