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al testo di Rosetta Sacchi
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E sulla neve piove stagione d’acqua pare l’infante primavera. S’infradiciano i muri quelli già malandati. Lo scrocchio delle ossa ad ogni passo racconta travagli e vecchi patimenti. Sul fiume, leggere vanno le barchette di carta di altre primavere.
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Dedalus
- 26/03/2020 20:36:00
[ leggi altri commenti di Dedalus » ]
È ovvio che scrivere non significa che il testo scritto debba esser sicuramente un ottimo prodotto, ma almeno di buona qualità. In molti casi assistiamo a testi carenti di cui sarebbe preferibile sbarazzarsi, ma nel caso della poetessa spesso è proprio l’opposto, infatti i suoi testi variano e quanto più si presentano senza pretese, tanto più mostrano pregevolezza sia in fatto di contenuto sia in scelte lessicali e stilistiche, come nel testo odierno nel quale quasi con noncuranza ci pregia di un quadretto di buona fattura descrivendo una natura inconsueta in una primavera che tale non sembra.
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