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al testo di Annamaria Pambianchi
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Neve a fiotti alla finestra: Racconti di brina i boschi.
In sogno gattomammoni facondi.
Piroette di neve a festa: Dal nord, dal silenzio il bianco autore.
Castelli di faville, cenere, ciocchi.
Un tranquillo metro di neve: Randagio uno spazzacamino.
Ribollita, pancotto, appetito.
Una tormenta dal tocco antico: Frassini e faggi dalla sferza storti.
Mattine e sere ai piedi dello stupore.
Neve quanto basta alla ricordanza: Ginepri, muschi, pungitopi.
Semina di alfabeti e scongiuri in cerca degli uccelli migratori.
Neve antica degli antenati: Nonno Egidio, pastore e contadino,
cacciatore di lupi sulla neve alta al chiaro di luna.
Neve nel valzer del momento: Dal potere fitti fiocchi spergiuri.
Giaguari truccati da agnelli. Un lume e un tenersi stretti per mano. |
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