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al testo di Loredana Savelli
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mi esercito nel digitare ritmicamente i quotidiani passi della mia salita
il rumore secco dei tasti mi ricorda che l’input è stato dato una volta per tutte
ne ascolto l’eco ogni volta che vado a capo
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Nando
- 23/01/2011 17:37:00
[ leggi altri commenti di Nando » ]
Una poesia che già avevo apprezzato come tuo biglietto da visita.
"mi esercito nel digitare/ritmicamente/i passi della mia salita/ al quotidiano calvario", larte poetica anche come recupero del vissuto ad una riflessione più consapevole. La vita che ogni giorno ricomincia, per questo lautrice può scrivere: ne ascolto l’eco/ogni volta che vado a capo.
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