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al testo di Teresa Nastri
Sera al lago
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SERA AL LAGO Come braccio teso tra sponde opposte un ultimo riflesso di tramonto si allunga sull'onda, che a malapena smuove un respiro d'alghe (scritta nel 1978 - persa e ricostruita sul filo della memoria il 31-10-08)
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Nando
- 30/03/2014 09:24:00
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La bellezza fissata in unimmagine rubata al tempo che tutto oblia, per riflettere quel respiro danima che in quel luogo e in quel momento ella ha avvertito chiamarla a corrispondenza. La brevità dei versi e dellintero componimento poetico, rendono prefettamente la grazia di quellistante che lintelligenza e loccho della poetessa hanno colto, un alveo di illuminazione o riflessione da dove sempre può nascere larte, la filosofia e la scienza. Una bella lettura per forma e contenuto. Ciao Teresa
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Lorenzo Mullon
- 29/03/2014 09:50:00
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Tra sponde opposte, il nostro respiro
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