LaRecherche.it

« indietro :: torna al testo senza commentare

Scrivi un commento al testo di Loredana Savelli
a jan lisiecki

- Se sei un utente registrato il tuo commento sarà subito visibile, basta che tu lo scriva dopo esserti autenticato.
- Se sei un utente non registrato riceverai una e-mail all'indirizzo che devi obbligatoriamente indicare nell'apposito campo sottostante, cliccando su un link apposito, presente all'interno della e-mail, dovrai richiedere/autorizzare la pubblicazione del commento; il quale sarà letto dalla Redazione e messo in pubblicazione solo se ritenuto pertinente, potranno passare alcuni giorni. Sarà inviato un avviso di pubblicazione all'e-mail del commentatore.
Il modo più veloce per commentare è quello di registrarsi e autenticarsi.
Gentili commentatori, è possibile impostare, dal pannello utente, al quale si accede tramite autenticazione, l'opzione di ricezione di una e-mail di avviso, all'indirizzo registrato, quando qualcuno commenta un testo anche da te commentato, tale servizio funziona solo se firmi i tuoi commenti con lo stesso nominativo con cui sei registrato: [ imposta ora ]. Questo messaggio appare se non sei autenticato, è possibile che tu abbia già impostato tale servizio: [ autenticati ]

 

potrei morire in bianco e nero

tra le dita di un ragazzo biondo

(praticamente un figlio)

durante estatici assoli.

potrei morire benedetta

per mano di chi ama con le mani.

potrei morire in totale dolcezza

toccata da un polacco di nome chopin 

e da te, jan lisiecki,

che ne evochi l’oblio,

e sei innocente come l'unto

in spirito e materia.

potrei morire ora

e nulla aggiungerei

alla tua bellezza

nè alla tua intensità.

 Fiammetta Lucattini - 16/03/2014 21:40:00 [ leggi altri commenti di Fiammetta Lucattini » ]

Sono andata su wikipedia, cara Lory, perché non avevo nessuna conoscenza di questo (ora lo so) straordinario musicista. Premettendo che della musica so dire solo: "che bello!", mi piace sempre confrontarmi con la tua poesia che nasce da un contesto opposto al mio. Questa sì che è reciprocità poetica! Ti abbraccio

 Alessandra Ponticelli Conti - 16/03/2014 19:40:00 [ leggi altri commenti di Alessandra Ponticelli Conti » ]

La poesia è in perfetta armonia con la grande emozione che genera l’ascolto del giovane Lisiecki. Grazie per avermi dato l’opportunità di conoscerlo e grazie per questi tuoi versi così veri e immediati.
Ciao
Alessandra

 amina narimi - 16/03/2014 18:43:00 [ leggi altri commenti di amina narimi » ]

ci si lascia attraversare da questa tua poesia con urgenza e necessità di ascoltare quel ragazzo,
di arrivare fino in fondo a chi ti tocca
avvicinandosi a quel Canto stai dentro il movimento di quelle mani
partecipi alla sua bellezza, raggiungendo quel Nulla nel silenzio
Bellissima!
Ciao Loredana


 Loredana Savelli - 16/03/2014 14:18:00 [ leggi altri commenti di Loredana Savelli » ]

a Lorenzo.
Da Chopin ai piatti, è gioia.
Ciao

 Lorenzo - 16/03/2014 13:35:00 [ leggi altri commenti di Lorenzo » ]

Eccerto, Nando, la gioia è qui per noi, ma facciamo finta che non esista nemmeno, se non in un astratto paradiso. Tiriamolo qui, invece, il paradiso, ma non tiriamo "scema" la povera Loredana, upps, scopro adesso che ci ha già congedati tutti, pardon, avrà da lavare i piatti, anch’io!

 Loredana Savelli - 16/03/2014 13:04:00 [ leggi altri commenti di Loredana Savelli » ]

A tutti gli intervenuti.
La mia gioia sgorga nell’avervi coinvolto in una gioia che non mi appartiene, ma mi arriva, complice molto spesso la musica.

(a Nando: di cosa dovrei perdonarti? qui non si salva nessuno : )))

 Nando - 16/03/2014 12:58:00 [ leggi altri commenti di Nando » ]

Mi dispiace, Lorenzo, anche se sorgente è sempre "figlia" di una relazione, quella tra se stessa e il gioente! Perché la gioia è comunicazione, lei parla e qualcuno ascolta, se fosse assente uno dei due o più termini, come si darebbe la gioia?

(Lory, potrai mai perdonarmi?)

 Lorenzo Mullon - 16/03/2014 12:52:00 [ leggi altri commenti di Lorenzo Mullon » ]

Grande Cristiana! La gioia, se è presenza, non è solo derivata ma sorgente. E sgorga senza motivo, se non quello di sgorgare, e non dipende da una relazione o da tante, ma solo da se stessa

 Nando - 16/03/2014 11:37:00 [ leggi altri commenti di Nando » ]

A Cristiana: Mi piacerebbe approfondire, se puoi indicarmi, anche in privato, qualche elemento bibliografico (essenziale, alla mia portata) e se mi spiegheresti, per favore, il senso di " se è presenza" e quale il suo contrario. Sempre grato.

 Cristiana Fischer - 16/03/2014 11:28:00 [ leggi altri commenti di Cristiana Fischer » ]

i passaggi: non tempo, benedetta-benedetti tutti, morire in totale dolcezza per dire la fusione, e gli ultimi due versi mortificazione-saturazione. che bella poesia.
a Nando vorrei dire che la gioia, se è presenza, non è solo derivata ma sorgente, secondo molti

 Cristina Bizzarri - 16/03/2014 11:07:00 [ leggi altri commenti di Cristina Bizzarri » ]

Tua. Inconfondibile e sottile la tua scrittura, che è come trattenuta per lasciare ancora più spazio alla poesia, al canto. Splendida, Loredana.

 Ferdinando Battaglia - 16/03/2014 10:52:00 [ leggi altri commenti di Ferdinando Battaglia » ]

(Chiedendo scusa alla padrona di casa...)
Lorenzo, per me la gioia è parola non discorso, effetto non causa, esperienza non relazione, singificato, non senso.
Vedo la gioia come esuberanza di una relazione felice, non come meta.
Se due persone si amano, si amano anche quando è il dolore ad attraversarli e non la gioia. Così l’Amore, la Bellezza sono sorgenti di gioia ma non dipendono dalla gioia, mentre questa è fonte mai sorgente e fonte non di sé.
E non condivido inoltre un giudizio così negativo e assoluto su quanto fino ad oggi ha formato il pensiero umano, occorre discernere ciò che ancora parla e ciò che è morto, accogliendo le divergenze arricchenti.
Un abbraccio

 Loredana Savelli - 16/03/2014 10:49:00 [ leggi altri commenti di Loredana Savelli » ]

a Lorenzo.
Guarda suonare Jan Lisiecki, mi colpisce la giovane età soprattutto,
il ragazzo è composto, bello ma non troppo, ma non è questo il punto.
Senti cosa "ti" si muove dentro, sarà merito suo o dell’autore delle sue interpretazioni o di un nonsoché che si aggira attraverso i secoli, ma com-muove, come la gioia, ed è invisibile!
Quando ri-affiora questa gioia che io, come molti, metodicamente tralascio forse perché ne avverto il potere dirompente e non so commisurarmi, la gratuità e non so spiegarmela, vorrei condividerla con tutti. E tanto più è splendente la bellezza di cui parlo, tanto più credo che ce ne sia altrttanta nascosta in talenti molto più modesti, in ciascuno di noi: come vedi diciamo tutti le stesse cose, compreso Nando e i muratori, sempre Bellezza è. Chiedere anche a Maggiani che ci ha fatto un libro e delle "operazioni". Ciao, buona e bella domenica. La tua poesia su Giuseppe è bellissima, sono un po’ in ritardo con i commenti (ascoltavo Lisiecki suonare Bach e Chopin).

 Lorenzo - 16/03/2014 10:36:00 [ leggi altri commenti di Lorenzo » ]

Invece sono d’accordo che la via della bellezza porti alla gioia, ma bisogna impegnarsi davvero, e lasciare indietro tutto quello che ci hanno insegnato e abbiamo imparato, o voluto imparare.
Per esempio, che la gioia non è di questo mondo.
Ahhh, cattivissimi maestri!

 Lorenzo Mullon - 16/03/2014 10:33:00 [ leggi altri commenti di Lorenzo Mullon » ]

Bellissimo testo, grazie Loredana... ma caro Nando, non ci siamo.
La bellezza è tutta esterna, la gioia, invece, è interiore, non la vedi da fuori, saltelli di gioia a parte, ed è a portata di mano, basta allungarla, e afferrarla, se abbiamo il coraggio di Giuseppe.
Buona domenica a entrambi!

 Ferdinando Battaglia - 16/03/2014 10:11:00 [ leggi altri commenti di Ferdinando Battaglia » ]

Eccola la gioia: la Bellezza! È la bellezza - quando è via di Bellezza - a condurci per mano alla gioia.
Non conosco il personaggio in dedica, ma non importa: davvero è una poesia scritta con tutta la forza dell’anima, con tutta la passione che provi per la Bellezza!
Complimenti, Lory, e buona domenica.

Leggi l'informativa riguardo al trattamento dei dati personali
(D. Lgs. 30 giugno 2003 n. 196 e succ. mod.) »
Acconsento Non acconsento
Se ti autentichi il nominativo e la posta elettronica vengono inseriti in automatico.
Nominativo (obbligatorio):
Posta elettronica (obbligatoria):
Inserendo la tua posta elettronica verrà data la possibilità all'autore del testo commentato di risponderti.

Ogni commento ritenuto offensivo e, in ogni caso, lesivo della dignità dell'autore del testo commentato, a insindacabile giudizio de LaRecherche.it, sarà tolto dalla pubblicazione, senza l'obbligo di questa di darne comunicazione al commentatore. Gli autori possono richiedere che un commento venga rimosso, ma tale richiesta non implica la rimozione del commento, il quale potrà essere anche negativo ma non dovrà entrare nella sfera privata della vita dell'autore, commenti che usano parolacce in modo offensivo saranno tolti dalla pubblicazione. Il Moderatore de LaRecehrche.it controlla i commenti, ma essendo molti qualcuno può sfuggire, si richiede pertanto la collaborazione di tutti per una eventuale segnalazione (moderatore@larecherche.it).
Il tuo indirizzo Ip sarà memorizzato, in caso di utilizzo indebito di questo servizio potrà essere messo a disposizione dell'autorità giudiziaria.