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al testo di Giorgio Mancinelli
Private inland / Interno privato
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'Private Inland'
The image dangerously correct it authenticates the psychological intuition of an unaware to perceive underground cordages of whom observes it the being suspension feeling of a supernatural to look inexhaustible metaphor of an unconscious content the to perceive in the eye of whom looks the machine that animates the desires what it arouses to the emotion sudden of a posthumous vitality to the present the creative transfiguration of the world destruction of the past in name of the future survival hope horror irreversible restlessness of a inexplicable resurrection psychological of the depth.
'Interno Privato'
L’immagine pericolosamente corretta autentica l’intuizione psicologica di un inconsapevole scorgere cordami sotterranei di chi l’osserva
l’essere sospensione sensazione di un numinoso guardare metafora inesauribile di un contenuto inconscio
lo scorgere nell’occhio di chi guarda la macchina che anima i desideri che suscita all’emozione improvvisazione d’una vitalità postuma al presente
la trasfigurazione demiurgica del mondo distruzione del passato in nome del futuro sopravvivenza speranza raccapriccio inquietudine irreversibile
d’una inesplicabile risurrezione psicologica del profondo.
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Giorgio Mancinelli
- 16/06/2013 05:18:00
[ leggi altri commenti di Giorgio Mancinelli » ]
Grazie, grazie, grazie per i commenti e per linterpretazione. Non ho la presunzione di essere semplice nello scrivere(che sarebbe poi la miglior cosa), per cui farmi comprendere talvolta si riduce solo a una piccola schiera di benevoli accreditati quali voi siete. Grazie e buone vacanze a entrambe.
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Cristiana Fischer
- 15/06/2013 23:13:00
[ leggi altri commenti di Cristiana Fischer » ]
giusto, Luciana: "lì ha inizio la peripezia della coscienza", sono rimasta invece sulla fusione, chiedo perdono a Giorgio di questo commento in un commento
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Luciana Riommi Baldaccini
- 15/06/2013 22:14:00
[ leggi altri commenti di Luciana Riommi Baldaccini » ]
"lo scorgere / nell’occhio di chi guarda / la macchina che anima i desideri / che suscita all’emozione / improvvisazione / d’una vitalità postuma al presente": e lì ha inizio la peripezia della coscienza.
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Cristiana Fischer
- 15/06/2013 17:54:00
[ leggi altri commenti di Cristiana Fischer » ]
tincorre il rischio...? fantastico! ;-)
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Giorgio Mancinelli
- 15/06/2013 16:57:00
[ leggi altri commenti di Giorgio Mancinelli » ]
Cosciente di intraprendere strade talvolta inusitate dove mincorre il rischio di un brusco percorso psicologico. Come dice un mio carissimo amico, ma poi mi passa.
Grazie per lattenta lettura.
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Cristiana Fischer
- 15/06/2013 11:53:00
[ leggi altri commenti di Cristiana Fischer » ]
non chiedeva, leggeva
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Giorgio Mancinelli
- 15/06/2013 11:36:00
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Sì, Christiana lincognita di chi osserva ed è a sua volta osservato, il presente che guarda al passato in funzione del futuro, come di una formula algebrica che punta alla risoluzione di un problema fittizio partendo da presupposto che non necessariamente è legato alloggettivo reale. Ma dimmi, la tua voleva essere una domanda oppure chiedeva conferma di una affermazione?
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Cristiana Fischer
- 14/06/2013 16:16:00
[ leggi altri commenti di Cristiana Fischer » ]
dentro lo sguardo, se è possibile, la direzione e il soggetto si confondono
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