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Scrivi un commento al testo di Fiammetta Lucattini
Pe scrive’ du’ frescacce

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Nun metto 'n punto 'n croce,

preferisco dipigne co la voce

e sempre drento casa,

vojo ajuta' chi cià la testa rasa

de speranze e pensieri,

chi, fino a jeri, poteva lavora'

e oggi cerca solo de campa'.

Nun credo propriamente a l'elezzioni.

Certo valgono più le riccomannazzioni

chieste dar novo ricco

a l'antico potente

e aspetto solamente

che se spenga sto sole allampadato.

Drento 'na fredda sera

me ficco co 'n piumone

finché nun scenna amore

su sto rabbioso core.

 Silvia De Angelis - 20/02/2013 18:37:00 [ leggi altri commenti di Silvia De Angelis » ]

Davvero apprezzatissimo questo tuo bel vernacolo
Un caro saluto

 Emilio Capaccio - 19/02/2013 13:52:00 [ leggi altri commenti di Emilio Capaccio » ]

Nonostante io non sia romano, ho comunque inteso lo spessore della poesia che può essere ricondotta a un sentire comune con questi splendidi versi, pieni di amarezza ma anche speranzosi d’amore.

Ciao Fiammetta.
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