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al testo di cristina bizzarri
La traduzione del mare
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Dire mare si fa sconfinamento e fuga nel continuo ritornare - come un velo che trema sull'abisso, o specchio che nel cielo trascolora.
Immobile riflette il mutamento, l'illusione di sua luminescenza - sprofonda nella vita che nasconde, s'innalza verso il sole del tramonto,
poi s'inchina e di nuovo vede l'alba. Così allo sguardo muta la sua forma, eppure ha l'apertura dell'immenso.
E sulla riva come le conchiglie che sono bocca all'armonia del vento, noi siamo senso e sua parola al mare.
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cristina bizzarri
- 31/08/2012 19:21:00
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Grazie Nando, io chiamo, chiamo, chiamo ... ma non so neanche cercare la domanda. Davvero grazie delle tue parole e del tuo sguardo aperto e amichevole. (anche tu hai momenti di ribellione, e questo ti rende ai miei occhi ancora più umano, non pensare di esser visto come un limitato perfettino, anzi il contrario: come un ricercatore a volte iconoclasta e sofferente, ma che sa anche trovare momenti di luce e di gioia.)
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Ferdinando Battaglia
- 31/08/2012 17:23:00
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Tutto è apparentemente immobile nel suo costante movimento, metafora di ciò diventa il mare. Sulla tua scrittura bella, già hanno altri ben scritto. A me piace invece cogliere in questa tua poesia, ciò che ritrovo come tua firma, ed è questo sguardo "spirituale" sul reale, lorecchio attento che ascolta nella certezza di udire il suono primordiale, riconoscere una voce che ci tiri fuori dellassurdo, non creduto e quindi non temuto.
Ciao Cristina
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cristina bizzarri
- 31/08/2012 11:29:00
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Ho voluto dare un ritmo "ondoso" alla sensazione che mi dà il mare e alla suggestione che per me ha questa parola: trovo che nella nostra lingua faccia risuonare una dimensione aperta e sconfinata. Una buona giornata a Luciana, Lorena, Pietro,Loredana e Fiammetta.
(io un pensierino su Poseidone lo farei, sarebbe unesperienza unica farsi rapire da lui!);-)
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Fiammetta Lucattini
- 31/08/2012 09:07:00
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Arditamente musicale.
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Loredana Savelli
- 31/08/2012 08:35:00
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Che bella!!!! Meditazione n. 1000000.... (?) sul mare e chissà quante altre ne verranno secula seculorum.
Ciao Cristina
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Pietro Menditto
- 30/08/2012 19:22:00
[ leggi altri commenti di Pietro Menditto » ]
Se fosse Poseidone reale, rapito ti rapirebbe per mostrarti tutta la sua gratitudine per le parole con cui hai saputo adornare, dicendolo, il mare.
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Lorena Turri
- 30/08/2012 10:34:00
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Stupendo!!!
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Luciana Riommi Baldaccini
- 30/08/2012 10:13:00
[ leggi altri commenti di Luciana Riommi Baldaccini » ]
Sì, Cristina, siamo noi che traduciamo il mare, siamo noi a dare senso e parola. Bellissima, come sempre, la tua scrittura! Ciao
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