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al testo di Lorena Turri
volevo diventare poeta
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volevo diventare poeta ma sono tornata bambina piccola indifesa a volte un po' birichina
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Silvia De Angelis
- 20/02/2012 17:06:00
[ leggi altri commenti di Silvia De Angelis » ]
E nella natura del poeta estrapolare, talvolta, sensazioni e creatività del percorso giovanile....versi assai graditi
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Lorena Turri
- 20/02/2012 15:30:00
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Io non credo che per essere poeti bisogna essere necessariamente saggi nè, per essere saggi, necessariamente vecchi. Saggezza rima anche con giovinezza e poesia con follia!
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Luciana Riommi Baldaccini
- 20/02/2012 15:06:00
[ leggi altri commenti di Luciana Riommi Baldaccini » ]
la dialettica eterna tra senex et puer: come districare la matassa? E va davvero districata? Magari dobbiamo semplicemente accettare che coesistano sempre dentro di noi (e senza pensare che tornare bambini sia equivalente a "rimbambire"!)
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Loredana Savelli
- 20/02/2012 14:53:00
[ leggi altri commenti di Loredana Savelli » ]
In effetti, il punto è essere consapevoli o no. Mi sarò contraddetta, ma quello che volevo dire è che nellessere bambini, consapevoli o no, cè il presupposto per essere poeti. Però ci vuole anche la saggezza del "vecchio", perciò è un pasticco, e secondo me tu hai tirato un trabocchetto ...: ))
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Luciana Riommi Baldaccini
- 20/02/2012 14:35:00
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Posso intromettermi? Io credo che tornare bambini, anche birichini, sia una condizione indispensabile per fare qualcosa di buono e di bello nella vita, compresa la poesia.
Ciao
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Lorena Turri
- 20/02/2012 14:32:00
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Loredana, scusa ma credo che tu ti contraddica: se il poeta è un vecchio che non sa di essere bambino, ma io sono consapevole di essere tornata bambina, non posso essere poeta.
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Loredana Savelli
- 20/02/2012 14:19:00
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Il poeta è un vecchio che non sa di essere bambino: non può tornare indietro, sparirebbe nel nulla da cui viene. Dunque, se sei tornata bambina, va benissimo: è la conferma che sei poeta.
Ciao!
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