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al testo di Giovanni Degli Esposti
Un discorso antico
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Non so di lingua nè cultura nè graffito nè geroglifico che non conosca il tuo pensiero Amore sconosciuto.
Eppure ti lasciamo consumare nel lento effluvio del tempo oggi stanchi di troppi schianti consunto più non ti riconosciamo restiamo senza calore ad affrontar l'inverno.
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Nando
- 28/01/2012 20:09:00
[ leggi altri commenti di Nando » ]
Grazie, Giovanni, per questa bellissima poesia; lho sentita risuonare particolarmente dentro di me.
Ciao
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Censa Cucco
- 27/01/2012 09:58:00
[ leggi altri commenti di Censa Cucco » ]
lamore richiede eroismo, pazienza, tenacia... ma siamo stanchi di provare, di cercare Amore che è limmagine di Colui che è Amore in tutto e in tutti... se ci facciamo vincere dalla stanchezza rischiamo un inverno senza calore... vale soprattutto per me, un caro saluto.
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cristina bizzarri
- 26/01/2012 08:34:00
[ leggi altri commenti di cristina bizzarri » ]
Mi unisco a questo canto che esprime la nostalgia struggente di non poter cogliere lunità al fondamento del tutto, di non poter risolvere, ora, nellAmore, il nostro sofferto andare.
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Loredana Savelli
- 26/01/2012 08:21:00
[ leggi altri commenti di Loredana Savelli » ]
Questo discorso antico è allo stesso tempo modernissimo: il modo in cui ci poniamo davanti allAmore mostra purtroppo tutta la nostra fragilità di creature, però capaci di consumarlo senza esserci mai veramente abbandonati a Lui.
Buona giornata!
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