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Commenti al testo di Franca Alaimo
Grano verde

Sei nella sezione Commenti
 

 Maria Rosa Cugudda - 11/02/2011 16:27:00 [ leggi altri commenti di Maria Rosa Cugudda » ]

Particolarmente profonda, vera e coinvolgente! curato anche lo stile.

 Caterina Nicoletta Accettura - 11/02/2011 00:15:00 [ leggi altri commenti di Caterina Nicoletta Accettura » ]

Una poesia appassionata_________Nicole

 silvia rizzo - 05/02/2011 07:44:00 [ leggi altri commenti di silvia rizzo » ]

efficace narrazione in versi che evoca di scorcio attraverso poche immagini e dettagli (il letto disfatto, gli abiti sparsi sul pavimento, il ticchettio dell’orologio un baluginare di nudità nell’oscurità di una stanza) una storia complessa e velata di malinconia (la malinconia di un’età che ha imparato ad apprezzare i doni del tempo), nella quale si intrecciano in difficile equilibrio la consapevolezza dell’assurdità di un amore ’impossibile’ e lo slancio verso la vita e la capacità di goderla senza porsi domande. Il verso lungo e il tono narrativo mi fanno pensare al Pavese di "Lavorare stanca". Il cuore della poesia, evidenziato dal titolo, è quell’immagine di felicità del verdissimo campo di grano che affiora nel ricordo nel momento culminante dell’amore.

 pietromenditto - 14/01/2011 10:35:00 [ leggi altri commenti di pietromenditto » ]

Quante volte può essere partorito un uomo senza saperlo e senza pagare l’abusato pedaggio al fisiologico pianto? La scrittura, poi, si è tenuta alla distanza giusta dagli eventi per non esserne toccata, sopraffatta: non si è infatti scomposta un solo capello. Fortunato lui, sapiente e fortunata lei, invidiosi apprendisti noi di tanto illeso ordito, di cotanta indenne trama!

 leopoldo attolico - 14/01/2011 00:24:00 [ leggi altri commenti di leopoldo attolico » ]

Forse la caratteristica più vistosa di questo testo si può individuare in un dettato effusivo ma attento a non esorbitare nel ricamo lirico/decorativo che inclina al "canto" e ai suoi abusatissimi arpeggi . Riconosciamo a Franca una grande padronanza del verso e una delicata/vivida attenzione alla sensualità e alle sue personalissime dinamiche .

 Guglielmo Peralta - 12/01/2011 22:45:00 [ leggi altri commenti di Guglielmo Peralta » ]

28 versi, 28 immagini. Un "racconto" intenso. Sembra di assistere ad una rappresentazione, con un esordio che prelude al dramma fino alla spannung e al poetico scioglimento nell’esultanza dei sensi e del cuore

 Nando - 12/01/2011 14:04:00 [ leggi altri commenti di Nando » ]

Drammaticamente bella. Bella per la scrittura e drammatica per quel tanto di anatomia passionale che mostra: spesso l’ebbrezza dei sensi ci conduce, obnubilando la ragione, dentro relzioni contradditorie e conflittuali.
Gemma letteraria.

 maria.musik@larecherche.it - 12/01/2011 06:58:00 [ leggi altri commenti di maria.musik@larecherche.it » ]

Bellissima e potente, tanto da rimanere attoniti, arrivati alla fine. Così vera, così drammatica e, pure, lucida.
"Sì lo ricordavo: come un frammento caduto/Sulla metafora bianca della mia carne che chiamava amore..."

 Roberto Perrino - 11/01/2011 22:23:00 [ leggi altri commenti di Roberto Perrino » ]

Leggere questo testo e’ stato come essere travolti da un turbine!

 Loredana Savelli - 11/01/2011 21:08:00 [ leggi altri commenti di Loredana Savelli » ]

Com’è fluido e com’è vivido questo ricordo, rivissuto attraverso i sensi (tutti), più che con la mente. Ed è fluida, di conseguenza, la parola poetica, così distesa nel verso lungo, tale da catturare il lettore in una narrazione ariosa, dal tono confidenziale e assolutamente sincero.
Ciao Franca