:: Pagina iniziale | Autenticati | Registrati | Tutti gli autori | Biografie | Ricerca | Altri siti ::  :: Chi siamo | Contatti ::
:: Poesia | Aforismi | Prosa/Narrativa | Pensieri | Articoli | Saggi | Eventi | Autori proposti | 4 mani  ::
:: Poesia della settimana | Recensioni | Interviste | Libri liberi [eBook] | I libri vagabondi [book crossing] ::  :: Commenti dei lettori ::
 
« torna indietro | leggi il testo | scrivi un commento al testo »

Commenti al testo di Annalisa Scialpi
Poi venne il mostro nella citt di Taranto

Sei nella sezione Commenti
 

 Angelo Naclerio - 17/05/2022 22:24:00 [ leggi altri commenti di Angelo Naclerio » ]

Canto tragico, da abbraccio, per un tema tragico: l’uomo, particella della Natura, che, posseduto da delirio di onnipotenza senza, per definizione, sapere di essere in preda al delirio, si elegge estraneo e superiore alla terra, all’acqua, all’aria al fuoco.. Genitori senza tempo, di noi, di tutto - anche della speranza.
Angelo

 Vincenzo Corsaro - 17/05/2022 16:39:00 [ leggi altri commenti di Vincenzo Corsaro » ]

Molto intenso e veritiero il tuo grido d’accusa, al quale mi unisco, a ciò che è stato fatto in quella città. Purtroppo l’omertà, o per meglio dire la gratitudine, di quella gente era dovuta al fatto che quel mostro dava lavoro a molti di loro. Certo si poteva trovare un sito dove non avrebbe causato tutti quegli abomini contro la natura e qui entriamo nel campo degli interessi privati ecc...
Bella la tua poesia. Ciao Annalì :)