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Commenti al testo di cristina bizzarri
Dove di dove ora tue le mani
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Cristina Bizzarri
- 07/06/2017 11:10:00
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Mi incoraggia, conforta e rallegra il tuo commento - come la tua scrittuta che ama le arrampicate - Ferdinando Giordano!
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Ferdinando Giordano
- 07/06/2017 11:01:00
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Ti dissi, e te lo ripeto, della densità lirica che travasi nella scrittura. Ti ripeto, e te lo dissi, della plasticità creativa con la quale componi. Mi piace pensarti tanto varia da sentirti naturale per più piani: qui, ad es., "le unghie un po’ rigate - / ora non più, soltanto / per dire tua in me la fine -". Contiene, in sé, una mappa cui rifarsi e la cerchiatura dello scavo. Una costruzione, come questa, riporta larmatura in fiore.
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Cristina Bizzarri
- 07/06/2017 10:43:00
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Auro: troppa grazia, ma mi fa piacere, sono vanitosa. Salvatore: è proprio così. Piccola nota autobiografica:i miei genitori sono morti a distanza di poco più di un anno uno dallaltro. Mio padre per ultimo. Da Milano erano venuti a vivere a Civitanova, dove io abito. Il giorno del funerale di mio padre, lungo il corso principale dietro al carro funebre era scesa una nebbia fittissima; durante tutto il percorso eravamo immersi in una nube di nebbia così bassa che ci avvolgeva. Non lo dimenticherò mai. Di qui unaltra mia poesia: "Padre di nebbia". Grazie ancora delle vostre letture.
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Salvatore Pizzo
- 06/06/2017 17:07:00
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Molto sentita, come anche quelle" le campane sono nebbia": quando essa compare, squillano sempre nella mente memoria... Un caro saluto
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Auro d’Arcola
- 06/06/2017 15:08:00
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Soltanto chi non scrive poesie ma è Poesia, può librarsi su così infinite vette...
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Cristina Bizzarri
- 06/06/2017 09:08:00
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Nando, la tua capacità di entrare nellanimo dellaltro, di penetrarlo e poi fecondarlo, è qualcosa di profondissimo. Una grazia.
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Nando
- 06/06/2017 08:14:00
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Cè nella tua scrittura la ricerca di unaccordatura, la costruzione sintattica non è mai un mero utilizzo funzionale e concettuale, tuttaltro, persegui un anelito allincontro: che la parola incontri il tuo dire. Bel testo; con la chiusa che esprime il tuo oggi, la stagione dei recuperi.
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