Celina Di Marco
- 10/11/2015 11:28:00
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E vero, a volte di fronte ad uno sportello, per quanto agognato dopo lunga fila, ci si sente come agnelli di fronte al coltellaccio del macellaio, fragili e impotenti. E un gran successo quando si riesce a vincere la nostra battaglia quotidiana contro la burocrazia.
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Alberto Becca
- 08/11/2015 08:46:00
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la vita, oltre ad un sali/scendi, è anche un lento avanti/pianissimo, un pellegrinaggio non verso luoghi sacri o mitici ma un "perdersi" camminando a passo strisciato all interno di lunghe file umane, ingorghi di persone davanti a sportelli, uffici, istituzioni.. la lingua dialettale arricchisce e vivifica la "scena poetica" e rende mirabilmente l idea dello scoramento esistenziale che avvolge tutti o quasi i malcapitati che si trovano coinvolti, alcuni ancora speranzosi di fare presto e alcuni ormai rassegnato alla penitenza .. Di solito, in questi (lunghi) momenti non mancano imprecazioni, invettive, frasi scontate.. gli italiani sono un popolo FILOFILI (amanti delle file..)
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