:: Pagina iniziale | Autenticati | Registrati | Tutti gli autori | Biografie | Ricerca | Altri siti ::  :: Chi siamo | Contatti ::
:: Poesia | Aforismi | Prosa/Narrativa | Pensieri | Articoli | Saggi | Eventi | Autori proposti | 4 mani  ::
:: Poesia della settimana | Recensioni | Interviste | Libri liberi [eBook] | I libri vagabondi [book crossing] ::  :: Commenti dei lettori ::
 
« torna indietro | leggi il testo | scrivi un commento al testo »

Commenti al testo di Amina Narimi
Sporgiti dal paradiso solo un poco

Sei nella sezione Commenti
 

 Amina Narimi - 28/07/2014 15:34:00 [ leggi altri commenti di Amina Narimi » ]

Grazie a voi.
Grazie a tutti voi sono salita da mio padre
come ci si sposa

Vi abbraccio al cuore

 Luca Soldati - 27/07/2014 21:16:00 [ leggi altri commenti di Luca Soldati » ]

Nessuno canta l’assenza come te!

Ti abbraccio.

 Cristina Bizzarri - 27/07/2014 14:22:00 [ leggi altri commenti di Cristina Bizzarri » ]

La tua poesia, qui più di sempre, è celebrazione e meraviglia.
In una lingua che è canto purissimo e respiro. Ciao Amina!

 Alessandra Ponticelli Conti - 27/07/2014 13:55:00 [ leggi altri commenti di Alessandra Ponticelli Conti » ]

Poesia purissima! Tanto intensa da togliere il fiato.
Un abbraccio grande
Alessandra

 No Name - 27/07/2014 10:17:00 [ leggi altri commenti di No Name » ]

passo dopo passo tra dolori affastellati, gola stretta a soffocare e pietre taglienti ai piedi nudi, ma il cielo c’è sempre,
mai visto un giorno senza cielo ?

 Nando - 27/07/2014 07:58:00 [ leggi altri commenti di Nando » ]

Dalla memoria
Nel giorno della Madre
Balze di Luce.

Accetta, se vuoi, questo minimo omaggio all’oggi del ricordo.

 Adielle - 27/07/2014 02:36:00 [ leggi altri commenti di Adielle » ]

Che cosa meravigliosa

 Franca Alaimo - 27/07/2014 00:18:00 [ leggi altri commenti di Franca Alaimo » ]

Mia cara Amina, sai bene che non solo oggi, ma ogni giorno tua madre si sporge dal paradiso e ti guarda; l’amore per lei che ancora così vivamente ti accende il cuore fa sgorgare poesie così belle da dimostrare come possa un poeta rielaborare un dolore e farne una luce immensa, un’offerta votiva, qualora rammendi la sua ferita con suoni e immagini bellissimi, come fai tu.
Convocandola nei tuoi versi, inoltre, e facendo cenno anche alla solitudine del padre, al quale ti accingi a portare del cibo cotto. raduni idealmente la famiglia attorno ad un rito antico.
Restano nella memoria i perché di una donna che così tanto ha sofferto nella malattia da avere avuto bisogno della polvere d’oro della morfina.
Perché che non scalfiscono comunque la fede nella realtà metafisica e nella missione della scrittura poetica.
Ti abbraccio forte, Amina!

 Loredana Savelli - 26/07/2014 23:00:00 [ leggi altri commenti di Loredana Savelli » ]

Che bell’omaggio, così maturo e sincero! Bellissima

 Lorenzo Mullon - 26/07/2014 22:17:00 [ leggi altri commenti di Lorenzo Mullon » ]

la stretta delle mani, che mistero

 quattrostraccisullapelle - 26/07/2014 22:03:00 [ leggi altri commenti di quattrostraccisullapelle » ]

Si rimane in silenzio, si ritorna a quel giorno, si respira il sacro della Vita che è adesso.
Un appuntamento con la memoria, una quiete di parole che sgorga dal rispetto.