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Commenti al testo di Fiammetta Lucattini
A mio padre

Sei nella sezione Commenti
 

 Fiammetta Lucattini - 03/04/2013 10:20:00 [ leggi altri commenti di Fiammetta Lucattini » ]

Grazie a tutti.
No, Cristina, non sei pedante, vuoi semplicemente capire.
Premesso che ogni tentativo di comprensione è un atto di intelligenza, credo che l’interpretazione di Luciana sia la più fedele. Infatti, il sentiero al quale alludevo è quello dell’ironia, una dote paterna che non credevo fino a qualche anno fa di possedere.
A me importa solo che vi sia piaciuta.

 Leonora Lusin - 02/04/2013 14:59:00 [ leggi altri commenti di Leonora Lusin » ]

Un autoritratto educato ed ironico con tetragona fedeltà al dono del padre.

 Emilio Capaccio - 02/04/2013 14:46:00 [ leggi altri commenti di Emilio Capaccio » ]

Splendidi versi, poesia molto apprezzata!!!!

 Luciana Riommi Baldaccini - 02/04/2013 12:29:00 [ leggi altri commenti di Luciana Riommi Baldaccini » ]

Il dono dell’ironia che ti ha fatto tuo padre: questo ci leggo, l’ironia anche nel dolore della mancanza (le jeux sont faits).

 Cristiana Fischer - 02/04/2013 10:29:00 [ leggi altri commenti di Cristiana Fischer » ]

... ed è un attimo di "coincidenza"!

  Cristina Bizzarri - 02/04/2013 09:59:00 [ leggi altri commenti di Cristina Bizzarri » ]

Bella, per questo ritratto indiretto, attraverso te, di tuo padre, e anche perché in alcuni punti oscura. Il sentiero sospetto è la malattia che cova? Gli animali e il temporale sono annunci di morte? Ti volti per un gesto scaramantico - o perché guardandoti "indietro" ricordi? Quell’ultima frase mi sembra riassumere, in un motto, una filosofia (raffinata) di vita, ma anche la vita (e la morte) che la raffinatezza accompagna nel loro avvicendarsi.
Ciao Fiammetta, perdona la mia pedanteria e difficoltà a capire!
:-)