Domenico Morana
- 10/07/2012 22:42:00
[ leggi altri commenti di Domenico Morana » ]
Cristina stupenda, prima di affrontare una notte difficile ho fatto una capatina nel locale e ho trovato questa bellissima sorpresa. È una delicatissima poesia, une pharmacie légère che allevierà la mia febbre. Caldo maledetto! L’afa oggi è stata terribile e l’aria condizionata mi fa proprio male. Così mi sa tanto che dovrò disertare le festicciole dell’APA questa sera. Ora mi metto buono buono acciambellato nel sottoscala del bar a fare per la millesima volta quel vecchio sogno in cui si rinasce. Un incubo, insomma!
Non so come ringraziarti per la dedica, questa poesia è veramente dolcissima. Scusami adesso, il tuo gatto randagio questa sera ha la febbre e quando si sente così male finisce sempre in delirio tragediatore. Isabelle! Dov’è Isabelle? Perché non mi tiene la mano? Mi taglieranno una gamba o la testa? Un lot: une dent seule. Ora ciao. Anche agli altri amici. Scusami ancora, ho impiegato più di mezz’ora per scriverti queste quattro righe con un dolore insopportabile agli occhi, per l’emicrania. Ciao Cri, grazie!
Poi
Il chiaro della stanza è troppo. Vita? Oh no; nemmeno morte o sonno, simulacro d’arte, un sasso lisciato dall’acqua, io silenzioso d’erba in erba mutato nella bestia nuova, madida, irsuta, polverosa floscia radice delle pene, in un maldicuore di febbri sarò abolita memoria e poi non dovrò più temere di non aver saputo amare.
|
Cristina Bizzarri
- 10/07/2012 17:12:00
[ leggi altri commenti di Cristina Bizzarri » ]
Per festeggiare il compleanno di Proust questa piccolissima poesia dellanima per Domenico le Magicien, colui che ha inaugurato APA...il bar-monastero!
Ma, anche, per tutti gli amici della Recherche. (Ma un Marie Brizard proprio non si trova?)
|