Sono una donna strana,
una strana donna uccello
amica dei venti di tramontana
anche quando siedo sul divano,
il mio comodo divano d'acqua,
a ciondoloni sul giaciglio di una resa
- così sembra ai più'-
Talvolta plano sulle isole
sedotte e abbandonate
e cingo patti di alleanza coi fantasmi
per dire alla pietra
'risorgerà l'alba
sulle mura diseredate!'.
Certe notti vago nelle città
dormienti
e parlo coi pazzi
-gli unici in cui è rimasto
un sentore di verità-
o canto nenie ai bambini
e dico loro parole di luna
o semplicemente pattino
sul ghiaccio,
quel ghiaccio
che mi forava pure nelle estati
che, endovena, era la mia overdose,
mentre raccoglievo spighe stecchite
tra le tombe,
ignara della strada perduta.
I testi, le immagini o i video pubblicati in questa pagina, laddove non facciano parte dei contenuti o del layout grafico gestiti direttamente da LaRecherche.it, sono da considerarsi pubblicati direttamente dall'autore Annalisa Scialpi, dunque senza un filtro diretto della Redazione, che comunque esercita un controllo, ma qualcosa può sfuggire, pertanto, qualora si ravvisassero attribuzioni non corrette di Opere o violazioni del diritto d'autore si invita a contattare direttamente la Redazione a questa e-mail: redazione@larecherche.it, indicando chiaramente la questione e riportando il collegamento a questa medesima pagina. Si ringrazia per la collaborazione.