Pubblicato il 26/10/2022 21:10:12
Oltre quel ghiaccio che mi stringe esiste quel confine di sassi che lacera l’urlo di libertà che dal canto mio si leva. Nella fine del nostro giorno è la nascita della primavera il perpetuarsi del nostro domani il rinascere nei figli dei nostri figli. E continua a levarsi il mio canto mentre sferraglia un treno, che porta via i sogni ch’invano stringo nel pugno chiuso.
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