Pubblicato il 21/04/2022 18:47:01
Io nato al caldo alito dello scirocco e vissuto tra le nebbie stagnanti ho cercato te terra mia. Sono ancora calde le ceneri nella conca, come sono ancora vive tra le rughe e le ginestre le mie memorie. Son fermi là appesi a quelle canne del dammuso i ricordi del pani cunsatu e delle panelle fumanti che lo zio Cola preparava al mattino. Ora ti ho ritrovato terra mia ed ho compreso il senso del canto delle cicale e del profumo delle tue zagare.
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