Pubblicato il 13/04/2022 09:31:25
Suono per chi ha voglia di danzare e per chi no. Suono per il vento, il cielo, le stelle; per tutte le foglie cadute e per quelle rimaste attaccate al ramo. Suono perchè questo mi resta di una vita spogliata di inutili allori. Nella notte e nel giorno, nel riposo e nella quiete, suono... E m'accompagna il canto dei danzatori alati, s'espande, tra le cortecce, a risvegliare gli elfi dal lungo sonno del cuore. Suono e dolce è il pianto che s'eleva, trasmuta in preghiera, disgela... Oh sovrani del suono, musici della parola, venite a me, fate che vivere sia solo questo: suono, folle o leggero, piovuto dal nettare di un dio.
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