Pubblicato il 08/09/2015 15:15:33
Se capite cosa intendo
Si fa presto a dire fiducia quando non soffia il monsone notturno e tutto sembra riconducibile alla capienza di un fianco assolato. Si fa presto a dire fiducia ma è un sentimento che va raccolto a tardo autunno, quando il cielo già annuncia la neve e folti corvi scendono a rimarcare la paternità del grano.
Si fa presto a dire fiducia ma non è mai troppo tardi per provare a tessere questa densa adesione di passi, questa tolta tortura.
Perché senza una discesa fiducia non sappiamo come allacciare le scarpe chiodate, come rendere sicura la luce dell’altro.
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