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Dietro l’Angolo

Argomento: Scienza e fede

di Monica Gravante
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Pubblicato il 12/04/2011 23:01:22

DIETRO L'ANGOLO

 

"……Non darmi la mano, non sei amica mia,…sei entrata nella mia casa e nella mia vita senza…neanche suonare, senza bussare, senza avvisare…………non darmi la mano, non stringermela ora……………Se vuoi conoscermi devi ascoltarmi, se vuoi essermi amica devi capirmi,……nel respiro!Ho vissuto cullando la mia anima ribelle ed eternamente innamorata, sempre alla ricerca di emozioni e scoperte, sempre in bilico,attratta da un equilibrio maturo, pur carezzando lo squilibrio ed ogni irregolare……………un’empatia sviscerata capace di disorientarsi ed ubriacarsi di tutto quel che è altrui e non “ci” e non “mi” appartiene……………

Sei brava ora,mi ascolti…… in silenzio e………mi sorridi………:Sembri sincera! E’ il mio momento: Guardami! Tutto il mio aspetto si trasforma ed io mi guardo, tutto quel che sono fuori si modifica…………ed io mi guardo…………il movimento è lento,silenzioso,……mai sono stata così crudamente vera, così semplicemente me stessa. Il vortice dell’apparenza ha assorbito la mia vita; il vento ha soffiato forte e quante volte ha portato via le mie certezze………via…………e la pioggia ha lavato le mie ferite mescolandosi con le mie lacrime rumorose e dolorose…………ma ora no, ora è diverso: nel mio cantuccio rannicchiata, le ginocchia mi toccano il petto e la mia testa nuda cerca riparo…dal freddo!!!!!!!!! La vita…:un disco che suona su un vecchio giradischi e, poi, …”salta la puntina”……stride, la punta di ferro riga il disco e lo riga per sempre! Costruiamo le nostre certezze, i nostri castelli, le nostre scatole, ma se il disco si ferma viene giù tutto e non ci rimane più niente! Quando il silenzio avvolge tutto, i crampi bloccano i miei arti, le lacrime scendono sul mio viso, ed un odore sconosciuto ma che ora mi appartiene, dorme con me! Non ho i miei capelli, non ho più niente di mio fuori, gli occhi di chi mi guarda non mi vedono e non mi riconoscono più.……………Arrendersi, …………mai! ………È solo una lezione e non una punizione!

Una lezione sull’essenza e non sull’apparenza.

Una lezione sul silenzio e non sul rumore.

Una lezione sulla lentezza e non sulla frenetica velocità.

Ho imparato a Fiutare:come i miei gatti,come gli animali che devono difendersi sempre guardandosi i fianchi e le spalle!

L’odore dell’infame è unico!

L’odore dell’amico fa breccia!

L’odore dell’amante è un brivido!

L’odore della morte raggela!.......ma, pazzescamente, può accadere che diventi una culla confortevole ed avvolgente.

L’odore dell’istinto è il mio preferito. Ti conduce dentro. Le narici divengono due fanali nel buio dell’interiorità capaci di segnare la strada e l’istinto non sbaglia se non quando la nostra sciocca volontà di modificare violentemente ed a qualsiasi costo la realtà piuttosto che assecondarla dolcemente non lo condiziona ed, allora, l’istinto, intrappolato, si ribella e si dimena e, spaventato, scappa via !

Una bussola. Quella tarata su di me. Mi indica la direzione, mi focalizza l’obiettivo ed io vado, naturalmente, vado, scorro come un ruscello senza intralci, senza forzature, liscio, verso la meta da sempre attesa.

Ognuno se stesso per sé!

Restare immobili!.............in osservazione! Perché mi sento costretta ferma nel fisico mentre la mia mente continua a correre!

Credo sia la lezione successiva : risintonizzare mente e corpo all’unisono!

Oggi non mi angosci più, Compagna di tutta la vita!

Ho voglia di volare, volare alto, sopra la mediocrità, sopra tutto ciò che tu riesci a limitare e condizionare.

Hai un potere smisurato e, forse, non lo sai!

I sentimenti più bassi si ispirano a te, i dolori fisici peggiori nascono da te;

e noi ti allontaniamo e tu ritorni e la lezione è proprio questa :

solo parlandoti e diventando tuoi amici possiamo conquistare la libertà da TE!

Dolce, colorata, infinita, potente, travolgente,……………………………………………

Paura!


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